GLI OBIETTIVI
In questo progetto commissionato da Seacraft, uno dei leader di mercato dei veicoli subacquei (DPV), al nostro team di lavoro è stato chiesto di interpretare liberamente il prodotto dal punto di vista fotografico affidando a noi quindi non solo la realizzazione degli scatti fotografici, ma anche la definizione di quali e quante immagini fossero adeguate a presentare il nuovo prodotto.
Gli obiettivi del progetto Roto CameraMount, sono stati definiti in due aree: la presentazione tecnica comprese le immagini per la manualistica ed una serie di immagini di utilizzo del prodotto in uno scenario reale.
Abbiamo quindi definito un piano di lavoro in due fasi, una prima sessione di studio in cui realizzare le immagini tecniche ed una seconda sessione in location per creare gli scatti di applicazione pratica.
PRODUCT DESIGN EXPLAINED
ROTO camera mount è un sistema di ancoraggio per videocamere che permette l’aggancio rapido ai veicoli subacquei senza rinunce in termini di orientamento della camera in diverse angolazioni rispetto al veicolo.
L’esploso del prodotto
Uno scatto multiplo, successivamente editato in un unico canvas, ha reso l’effetto di esploso tecnico di tutte le parti assemblate.
La scelta della location
La scelta della location per la seconda fase di progetto è ricaduta sull’ingresso della grotta di Oliero in quanto scenario perfetto per la bellezza del contesto naturale nonché per varietà delle angolazioni di ripresa.
Le luci di scena:
Per la gestione della luce artificiale in esterno, dato l’ambiente semi-sommerso, abbiamo usato luci flash e generatori portatili adatti ad ambienti umidi. Il beuty dish Chimera è stato ancora una volta un’ottima scelta soprattutto in abbinata ad uno strumento di controllo quale l’Ultrasoft EggCrate di Lighttools per un effetto di occlusione della luce che ci ha permesso di ottenere un contrasto ottimale nella penombra dell’ingresso della grotta.
credits:
Studio facility: digitalmovie.it
Project designer: Andrea Mescalchin
Photography: Matteo Mescalchin
BTS photography: Giovanni Santon
Retouch: Matteo Mescalchin