Una maratona fotografica di 2 giorni per realizzare 52 ritratti professionali
Quando ci è stato chiesto di scattare una serie di 52 ritratti professionali nell’arco di due giorni di lavoro, siamo stati entusiasti di affrontare questa sfida. Oltre al limite di tempo, la sfida è stata anche interessante in termini di stile, illuminazione e tecnica: tutti i soggetti dovevano infatti essere ripresi su uno sfondo neutro e successivamente riposizionati in post-produzione su background fotografici realizzati ad hoc.
Durante il briefing di pre-produzione con account e agenzia, abbiamo esaminato diverse immagini dal web, definendo una moodboard visiva a cui fare riferimento lavorando al progetto.
Grazie ad una rigorosa organizzazione del lavoro siamo stati in grado di scattare in anticipo le 5 foto di background. Per quanto riguarda l’illuminazione dei backplates, abbiamo lavorato su un look high-key migliorando l’aspetto visivo dell’ambiente clinico scelto per gli sfondi.
Tutti e 52 i soggetti sono importanti medici (ortodontisti) a cui abbiamo chiesto non più di 20 minuti ciascuno per realizzare gli scatti.
La sala riunioni che abbiamo usato per l’allestimento del set era relativamente piccola ma sufficiente a ricreare un set di illuminazione coerente alle foto di sfondo per luce, qualità e livelli.
Lo schema luci messo a punto per lo shooting rappresenta una versione più raffinata del tipico diagramma a 3 luci con una sorgente frontale leggermente più grande del solito (Chimera 3″ OctaPlus). L’uso di una key-light molto morbida ha garantito la flessibilità necessaria rispetto alla varietà dei soggetti integrata anche da una ambient-light ampia e luminosa. Interessante notare anche che sullo stesso set è stato creato anche un secondo schema luci dedicato ad alcuni ritratti con diversa impostazione, rendendo possibile la produzione contemporanea di una seconda serie di scatti.
Lavorando sulla ritrattistica professionale è interessante scattare foto ben vincolate ad un format come in questo caso. A livello di workflow del delicato lavoro di ‘model coaching’ solitamente proviamo alcune pose con i professionisti offrendo sul set una preview degli scatti, al fine di esplorare e perfezionare diverse opzioni.
La ritrattistica professionale merita infatti un approccio totalmente diverso rispetto alla tradizionale fotografia di ritratto, incluso un lavoro più approfondito su coaching e styling. Quando il lavoro fotografico diventa rilevante nel presentare la carriera e il profilo di ogni professionista, ogni dettaglio diventa importante.
Di seguito sono riportati i cinque sfondi che abbiamo scattato in anticipo rispetto ai ritratti, utilizzando uno showroom per le apparecchiature medicali illuminando ogni set con cura per bilanciare i livelli di luce preesistenti e presentandoli al pari di una moderna clinica dentale.
Di seguito una piccola selezione delle foto finali.
Il lavoro di retouching è stato condotto in modo attento e grazie alla precisa tecnica di scatto non ha presentato difficoltà nel knock-out dei soggetti concentrando le risorse sulle decisioni creative come piccoli aggiustamenti e sul lavoro di fotoinserimento realistico.